Antonio Donadeo (1983 – Spongano, Lecce) è un polistrumentista italiano, compositore e percussionista, attivo da oltre 20 anni nella scena musicale nazionale ed internazionale. Si contraddistingue per la costante ricerca di forme musicali che rappresentino l’essenza dell’uomo nelle sue molteplici espressioni, delineando un artista sui generis, autentico e poliedrico.
Il suo esordio come batterista avviene nella scena del metal estremo alla fine degli anni ’90, contraddistinto da una serie di concerti live come pure incisioni discografiche per numerose band italiane (Undertakers; Virulent re-shapes) ed estere. I dischi mostrano tratti vivi, energici ed improntati sulla velocità (“You’re in your sight”, 2005, Traitor; “Bloodfeast”, 2006, Necrotorture; “Bloodcurdling tool of digestion”, 2008, Exhumer) che diviene estremamente potente in “Evil Death Live” (2007) registrato con i Vital Remains (Providence, Rhode Island – USA), durante il concerto tenutosi presso lo Spodek di Katowice, in Polonia. Siede alla batteria nei tour internazionali della nota band death metal statunitense negli anni che vanno dal 2006 al 2008. Maggiore incisività e tecnicismo si ritrovano in “Break of the second seal – The eternal damnation” (2009, Stillness Blade) che si fondono in un’alternanza con strutture moderate nell’album “Haereticus” (2008, Ecnephias).
La necessità di approfondire l’arte della musica e degli strumenti musicali, lo portano ad iniziare un percorso di studio in “Strumenti a percussione” (2008-2015) presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli (Bari – Italia). Incontra la M°Cecilia Airaghi nello studio del pianoforte, e il M° Giovanni Luciano Boccuzzi nel solfeggio specifico per percussionisti, insieme al quale si addentra nello studio del brano “Aliante” delle Orme, acquisendo una nuova prospettiva del Rock Progressivo Italiano, fonte di interesse fin dall’infanzia e che lo ispirerà nei suoi album da compositore.
Si esibisce in formazioni orchestrali ed Ensemble da camera del Conservatorio in occasione di diversi eventi, fra cui “La Puglia in Lituania” (2012, Istituto Italiano di Cultura ed il Museo Statale Ebraico Gaon – Tolerance Center a Vilnius – Lituania), i concerti con Franco Petracchi (2011, Monopoli e Turi), e con Michel Godard (2009, Monopoli).
Nella musica leggera collabora con gruppi pop/rock (Granma, 2010-2012/13; Crifiu, 2014/18) e con varie formazioni di musica popolare del Salento come Fabbrica Folk (2011/17) e l’Orchestra Popolare Notte della Taranta (2019).
Nel 2015 si accosta allo studio della complessità infinita del reale e del pensiero umano presso la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa di Rimini, diretta allora da Franco Battiato e Gianluca Magi; con quest’ultimo ha intrapreso il percorso evolutivo del Gioco dell’Eroe.
Pubblica in veste di compositore il suo primo album “Il Richiamo” (2017), verso una profonda comprensione del mondo e di sé attraverso l’essenziale: presenza silenziosa e ascolto. Nei suoi album, oltre a comporre le musiche, ne esegue ogni strumento presente.
A Gennaio del 2021 firma un contratto editoriale con Maffucci Music, del M° Canio Rosario Maffucci. La sua Sonos Music Records ha messo nuovamente in distribuzione nei negozi digitali l’album “Il Richiamo“, oltre che occuparsi del nuovo album di prossima uscita.
Il 18 Maggio 2021 pubblica il suo secondo album “Nada Brahma”, le cui liner notes all’interno del booklet sono scritte da Gianluca Magi. L’uscita dell’album è anticipata dall’uscita del videoclip del brano “…the dancing Inner Harmony”, video girato e montato dall’ autore.