Ispirato dall’elettronica colta che va da Yakamoto Kotzuga a Jon Hopkins, “Bad Living Conditions” è una libera interpretazione in chiave musicale dei disturbi della mente umana, descritti con suoni sintetizzati e texture organiche.
Influenzato da diversi generi, con rimandi a Bonobo e Aphex Twin, “Bad Living Conditions” nasce dall’esigenza personale del giovane produttore di esprimere il proprio punto di vista riguardo le posizioni delle persone che riversano in difficili condizioni di vita, soffermandosi ora sulla figura del piromane, ora su quella dello schizofrenico, parlando ora delle malattie neuro-motorie, ora del “complesso di Dio”.
L’intero album è stato scritto, prodotto e registrato da Deltacut stesso.