Le tracce del disco sono ispirate al racconto Nightfall del grande scrittore di fantascienza americano. Una suite tra progressive, heavy metal e jazz.
Un’oscura profezia raccontata in una suite psichedelica. Un vecchio racconto di Asimov che prende la forma di un concept album ideato, scritto e realizzato da una band agli esordi. End of Light è il primo passo che i perugini Opsis muovono nel mondo discografico. Un lavoro potente e sofisticato, in tre movimenti, che spazia tra il progressive e l’heavy metal concedendosi incursioni in territori anche molto distanti, fino a lambire i confini del jazz. Il disco sarà disponibile in tutte le piattaforme a partire dal 21 marzo 2023.
End of Light è un concept album interamente dedicato al racconto Nightfall di Isaac Asimov (1941). L’opera racconta del pianeta Lagash, illuminato da sei soli, in cui il buio è pertanto sconosciuto. Un’antica profezia sostiene che l’oscurità e la conseguente apparizione delle stelle preannunceranno la fine del mondo: il racconto si incentra sugli ultimi momenti che precedono un’eclissi lunare, quando va spegnendosi la luce dell’ultimo sole e comincia a comparire il primo buio. A terrorizzare i protagonisti è la convinzione, motivata anche dalla profezia, che il buio porti alla follia, inducendo uno stato bestiale e violento in cui il mondo viene dato alle fiamme pur di potersi illuminare. La focalizzazione, interna, è tutta tarata su un giornalista venuto a indagare sulla relazione tra le idee promosse da alcuni scienziati e gli esponenti del Culto della profezia.
L’opera di Asimov si chiude su un finale aperto, anche se orienta l’interpretazione verso esiti apocalittici. Durante lo sviluppo del racconto viene affrontato il tema delle relazioni tra inganno religioso, contingenze naturali e decorso storico. È su questo aspetto che gli Opsis si sono soffermati al fine di rendere a proprio modo Nightfall, e ciò a partire da un approccio progressive sperimentale con venature psichedeliche. La musica del progetto restituisce le atmosfere fantascientifiche della scrittura di Asimov attraverso una proposta votata alla digressione e ai tempi dilungati su ritmi prettamente heavy rock, che non disdegnano tuttavia soluzioni eterogenee e provenienti da altri orizzonti musicali (specie il jazz) in fase di arrangiamento.
Il concept di End of Light sviluppa una vicenda parallela al racconto, pur se ambientata nello stesso momento storico. La prospettiva scelta è quella del popolo di Lagash, una massa che cerca risposte chiare a una situazione dai contorni sfumati e difficili da decifrare. La troveranno non nella pazzia profetizzata dai cultisti e prevista dagli scienziati, ma in una presa di coscienza collettiva di tenore rivoluzionario, in cui il fuoco da segno di morte diventa simbolo di purificazione e rinnovamento.