La Luna


Raccogliere frammenti di canti popolari dagli anziani del territorio è stata un’attività che ha realizzato durante tanti anni di insegnamento. Livia di Giulio, insegnante in pensione, ne ha voluto fare un album musicale. “La Luna” è il terzo lavoro che raccoglie alcuni riarrangiamenti di brani dei primi due album come “Zèr Zèr Zèr” o “Soffia Comare Borea” più alcune novità. L’inedito “La Luna”, che dà il titolo all’album e che è stato scritto sulle parole di una poesie della scrittrice di Gravina in Puglia Arcangela Parrulli, ma anche “Cumma Marie”, brano reso celebre dal gruppo altamurano “U Uaragnaun”. La musica popolare è quella che veniva cantata nei paesi, in occasioni di festa come i matrimoni, la nascita di un bambino, la mietitura, la vendemmia. Ma anche dalle mamme, come le ninne nanna per far addormentare i bambini. Livia di Giulio diventa così l’interprete perfetta di questi brani di musica popolare trasformati in musica d’autore dagli arrangiamenti e dalla chitarra di Vincenzo Patruno, dalla fisarmonica di Girolamo Schiuma, dai flauti di Natalia Bonello e Livia Patruno, dal basso di Max Abbatino.

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