Al The Coordinator è Bernardo “Aldo” D’Orrico. Aldo D’Orrico nasce nel 1979 a Cosenza. Una chitarra decisa ma incontentabile al servizio di una voce acuta e graffiante. Dopo aver consumato un po’ di walkman con le prime musicassette di rock, musica d’autore, metal, punk e tutta quella roba che da piccolo ti cambia il modo di pensare, all’età di 13 anni imbraccia la sua prima chitarra.
I palchi degli esordi, quelli polverosi di fine anni ’90, li attraversa con i thrashers Diastasia, per poi fondare i Miss Fräulein, dalla cui formazione nascono due album autoprodotti (Tob Was My Monkey e Aprofessionaldinnerout) e un terzo per Mk Records e Indipendead Records, The Secret Bond. Il gruppo si esibisce in di concerti in tutta Italia e partecipa ad importanti festival quali l’Heineken Jammin’ Festival, l’Ypsigrock, Arezzo Wave etc. Aldo prende lezioni dal maestro Lutte Berg e perfeziona i suoi rudimenti di blues e rock’n’roll nei Texaco Jive di J.J. Guido, vera formazione-scuola per musicisti, che diventa internazionale quando la band è chiamata ad accompagnare le tournée italiane della cantante newyorkese Amy Coleman. Innamorato di Beatles, Pink Floyd, Beach Boys e Flaming Lips, ma anche di folk, blues e R’n’R, scopre il Bluegrass, fondamento di molta musica made in USA.
Nel 2008 fonda insieme a Mario D’Orrico (mandolino) i Muleskinner Boys, con cui porta in giro il verbo del bluegrass; genere, questo, di cui apprende i segreti dal grande chitarrista acustico Russ Barenberg. Fa inoltre parte con la sua chitarra del progetto Kyle di Michele Alessi (Captain Quentin), della party band I Tulipani e dell’ensemble 4+20 con Mirko Onofrio e Stefano Amato (entrambi nella Brunori Sas). Al The Coordinator è il suo inaspettato, fragrante cammino solista, iniziato nel 2016 con l’album Join The Coordinator per La Lumaca Dischi.